Monat: Juli 2024

Die ersten vier Essays sind jetzt abrufbar (aus der Zeitschrift: Open Philosophy/ de Gruyter):Lukács and the Critical Legacy of Classical German Philosophy, edited by Rüdiger Dannemann (International Georg-Lukács-Society) and Gregor Schäfer (University of Basel)

Special Issue:https://www.degruyter.com/journal/key/opphil/7/1/html

Michael J. Thompson: German Idealism, Marxism, and Lukács’ Concept of Dialectical Ontology

https://doi.org/10.1515/opphil-2024-0020

Mateus Soares de Souza: The Marxist Method as the Foundation ofSocial Criticism – Lukács’ Perspective

https://doi.org/10.1515/opphil-2024-0019

Spyros Potamias: The Hegelian Master–Slave Dialectic inHistory and Class Consciousness

https://doi.org/10.1515/opphil-2024-0012

Isabelle Bishop: Everyday Hegemony: Reification, theSupermarket, and the Nuclear Family

https://doi.org/10.1515/opphil-2024-0015

György Lukács è un clamoroso esempio di rimozione, agita contro una delle figure chiave del pensiero del Novecento e del marxismo. I cento anni dall’uscita del suo capolavoro Storia
e coscienza di classe sono stati l’occasione per una rilettura, nella convinzione che costituisca uno dei pochi autentici classici della filosofia contemporanea. Il libro affronta il testo da una
molteplicità di punti di vista, mostrando la ricchezza e la varietà dei problemi affrontati dal giovane Lukács, sottolineandone l’audacia e la novità. A una collocazione storico-filosofica
dell’opera, particolarmente in rapporto a Hegel e al neo-kantismo, si accompagnano analisi comparative con altri classici della filosofia e del marxismo novecentesco (come Korsch,
Bloch e Gramsci), il rapporto con la sociologia e il diritto, nel contesto dello straordinario significato storico-politico dell’opera.

Gli autori del volume sono alcuni tra i massimi esperti del pensiero di Lukács a livello mondiale: Giorgio Cesarale, Rüdiger Dannemann, Patrick Eiden-Offe, Mauro Farnesi Camellone, Giacomo Gambaro, Bruno Karsenti, Konstantinos Kavoulakos, Gaetano Rametta, Falko Schmieder.

Vor 100 Jahren erschien Georg Lukács‘ Lenin-Studie im Malik Verlag

Rüdiger Dannemann

Lenin bei Georg Lukács: Dialektiker, Revolutionär, »Volkstribun«

Georg Lukács las Lenin als politischen Visionär und Inspirationsquelle einer Erneuerung des Marxismus. Ein Vorbild also?

nd vom 28.06.2024/